Filtrazione emulsioni oleose ed oli esausti, pompe indicate.

Aspirazione e filtrazione oli contaminati da particelle solide e trucioli metallici

pompa per filtrazione emulsioni oleose e oli contaminatiSpesso il modo migliore per separare solidi dal liquido consiste nell’aspirarli e trasferirli direttamente in un filtro. Su questo schema si basano tutti i apparati di filtrazione oli esausti ed emulsioni oleose proposti dalla maggior parte di produttori. Tale metodo viene indicato come aspirazione diretta e prevede il passaggio del fluido e delle sue sospensioni direttamente attraverso la pompa e verso il filtro di separazione.

L’aspirazione diretta, è certamente la soluzione teoricamente migliore e la più utilizzata nella filtrazione di emulsioni oleose. La pompa a membrana tubolare è tra quelle che meglio si prestano a questo scopo per motivazioni diverse,tra le quali, grande resistenza all’usura meccanica, elevata capacità di adescamento.

Tuttavia, nella realtà, per quanto la pompa possa essere adatta o resistente, accade che le sospensioni siano talmente aggressive o dannose da non rendere economicamente sostenibile anche l’utilizzo di pompe in aspirazione diretta, per quanto esse abbiano caratteristiche di grande resistenza.

Filtrazione oli esausti contaminati per aspirazione indiretta

In questi casi l’unica modalità di impiego possibile, è la aspirazione indiretta. In questa modalità di lavoro, la pompa aspira ed effettua la filtrazione di emulsioni oleose, attraverso un filtro collocato in aspirazione, in modo da evitare l’ingresso dei corpi solidi particolarmente dannosi all’interno della pompa stessa. La Hose Carrier è l’unica pompa in grado di operare in questa complessa condizione operativa che prevede queste particolari caratteristiche:

  • Elevato vuoto in aspirazione.
  • Capacità di funzionamento a secco o ad intermittenza senza danno alcuno.
  • Resistenza all’usura meccanica.
  • Assenza di valvole e sedi valvola a passaggio limitato o sistemi di tenuta fragili e soggetti ad usura.

Dopo diverse esperienze negative con vari apparati e dispositivi sul mercato, una importante azienda leader nel settore della produzione di rubinetteria, si è affidata ad una Hose Carrier HCP 35 abbinata ad un filtro a cestello posto in aspirazione per il recupero di oli esausti, emulsioni oleose, e  lubrorefrigeranti pesantemente contaminati da trucioli metallici di proporzione rilevante derivanti dalla lavorazione dell’acciaio inossidabile e dell’ottone.

La pompa è stata collegata ad un filtro posto in aspirazione in modo che sia possibile aspirare le emulsioni oleose separandole al tempo stesso dai trucioli metallici potenzialmente molto dannosi. La pompa Hose Carrier supera ampiamente per affidabilità ed efficienza qualsiasi pompa montata dai produttori di unità di filtrazione per emulsioni oleose ed oli esausti, dato che in genere su tali apparati di mercato, si fa largo uso di pompe pneumatiche a doppia membrana o pompe a girante flessibile, completamente o parzialmente inadatte allo scopo, ma certamente economiche.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP 35

pompe autoadescanti per liquidi chimici e pericolosi

Unità compatte per aspirazione in sicurezza di fluidi pericolosi

pompe per liquidi chimici e fluidi pericolosiDa tempo questo nostro cliente attivo nel settore ecologico aveva in mente di completare la propria attrezzatura con pompe per liquidi chimici e fluidi pericolosi che fosse in grado di lavorare senza problemi e con la massima sicurezza.

Già in varie occasioni, durante le operazioni di bonifica di aree industriali dismesse era capitato di dover aspirare fluidi e reflui di varia natura non sempre ben caratterizzati.

Purtroppo specifiche pompe per liquidi chimici non erano a disposizione del cliente,  quelle presenti sui mezzi o reperite “frettolosamente”, per un verso, o per l’altro, non erano adatte o sicure per funzionare con fluidi chimici e potenzialmente pericolosi di dubbia origine.

Una nuova  sfida importante, una opportunità per risolvere definitivamente il problema dotandosi di una pompa per fluidi chimici pericolosi perfettamente adatta allo scopo.

Una nuova importante commessa diede finalmente l’occasione per risolvere definitivamente questo problema. Il cliente ci ha contattato chiedendoci di fornire una pompa Hose Carrier che avesse caratteristiche di impiego quasi universali, che fosse dotata di tutti gli accessori tipicamente necessari per un servizio di cantiere.

Una speciale pompa HCP 40 è stata realizzata proprio per garantire  la massima flessibilità ed affidabilità in tutte le occasioni non sempre prevedibili. La pompa è dotata di uno carrello di protezione realizzato completamente in acciaio inossidabile di grande spessore per l’impiego intensivo, la 4 ruote e il timone consentono un facile collocamento in sito.

I punti di sollevamento predisposti consentono le operazioni di trasporto e sollevamento dai vari mezzi al sito di lavoro.

La pompa è dotata di un sistema elettronico di regolazione della velocità per potersi adattare facilmente alla differente viscosità dei fluidi che verranno aspirati. Un set di attacchi a connessione rapida semplificano le operazioni di approntamento delle tubazioni di aspirazione e mandata da predisporre sul cantiere.

La pratica lancia di aspirazione in acciaio inossidabile a corredo della pompa, semplifica l’aspirazione anche nei punti più scomodi di vasche o cisterne.

Ampia compatibilità con la maggior parte dei liquidi pericolosi

La pompa è dotata di una membrana tubolare che garantisce un ampio spettro di compatibilità con fluidi chimici e pompe per lavaggi chimici e reflui sia di natura acida che alcalina così come le connessioni rapide realizzate in materiali sintetici ad altre prestazioni e durata.

Nessun aspetto deve essere risparmiato nella sicurezza quando si opera con fluidi pericolosi e liquidi chimici, la pompa già di progetto, non ha parti meccaniche che entrano in contatto con il fluido pompato riducendo rischi di guasti e contaminazioni.

Il fluido rimane completamente contenuto nella membrana tubolare, la pompa si adesca a secco ed è reversibile il linea con la semplice controrotazione, svuotandosi sempre completamente, senza alcun rischio di ristagni pericolosi. La pompa è gestita mediante un semplice pannello a 4 tasti per la marcia, l’inversione e la regolazione della velocità.

Uno specifico dispositivo di sicurezza predisposto di tasto di arresto di emergenza a “fungo” consente di arrestare immediatamente la pompa in caso di necessità.

L’efficace capacità di adescamento senza invasamento consente di operare con fluidi molto viscosi o grande distanza dal punto di collocazione della pompa. La nuova pompa Hose Carrier HCP 40 lavorerà con una ampia varietà di fluidi chimici, reflui e liquidi potenzialmente pericolosi, tipicamente presenti nelle operazioni di bonifica di aree industriali dismesse, garantendo un lungo e proficuo periodo di lavoro aiutando questo nostro nuovo cliente nelle sue difficili mansioni quotidiane.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP 40

Pompa per aspirazione fanghi di impianti waterjet o taglio all’acqua.

Recupero abrasivo esaurito di impianti waterjet, criticità.

Pompe per aspirazione fanghi waterjet o taglio all'acquaGli impianti per taglio all’acqua o waterjet si sono rapidamente diffusi perché consentono o semplificano lavorazioni di taglio complesse per le quali in passato sarebbe stato necessario molto tempo. I sistemi di taglio waterjet possono tagliare materiali molto duri e di grande spessore, ma per effettuare la lavorazione, oltre al getto di acqua a grande pressione, è necessario l’uso di notevoli quantità di abrasivo che combinato con la grande velocità prodotta dall’acqua pressurizzata rende possibile il taglio di materiali molto difficili come metalli e materiali lapidei. L’abrasivo utilizzato è costituito da cristalli di sabbia speciale che con l’uso tende ad esaurirsi perdendo le proprietà geometriche di taglio, ponendo un nuovo problema, quello dell’aspirazione fanghi abrasivi.

Recupero abrasivo esaurito, difficoltà.

Una volta esaurito, l’abrasivo deve essere sostituito e smaltito. Dato che l’abrasivo esaurito si trova nella forma di fango fluido deve essere recuperato separandolo dall’acqua mediante l’impianto di filtrazione di cui la macchina da taglio waterjet è normalmente dotata.

Certamente le macchine per taglio all’acqua waterjet si sono molto evolute nel tempo e con esse anche gli accessori forniti a loro completamento, come gli impianti di filtrazione e recupero e re-immissione dell’acqua di processo, più raramente, quelli di aspirazione dell’abrasivo esaurito.

Curioso il fatto che malgrado la continua evoluzione tecnologica delle macchine per taglio all’acqua, spesso molti problemi “originari” ancora oggi persistono, uno di questi, è l’accumulo del fango abrasivo nella vasca ed il suo recupero. Questo aspetto crea un notevole disagio all’utilizzatore che si trova a dover rimuovere grandi quantità di deposito di fango abrasivo, difficile da smuovere ed aspirare ed altamente erosivo per le pompe generalmente (inadeguate) montate di primo impianto sulla grande maggioranza delle macchine.

Ma esiste una soluzione a questo problema?

In una certa misura la risposta è SI, una pompa Hose Carrier è un grado di generare un vuoto molto elevato ed aspirare un fango denso e molto abrasivo resistendo perfettamente alla azione altamente erosiva della sabbia da taglio, insensibile al funzionamento intermittente o a secco, la pompa Hose Carrier può essere utilizzata utilizzando il tubo di aspirazione allo stesso modo di come si opera con un aspirapolvere recuperando il fango abrasivo che si raccoglie sul fondo della vasca a patto che lo stesso non sia ormai sedimentato e concrezionato da molto tempo.

L’utilizzo frequente della pompa Hose Carrier preserva anche l’impianto di ricircolo dell’acqua di processo da rapida usura, dato che in genere sugli impianti di prima fornitura, molto raramente vengono utilizzate pompe effettivamente adatte (e ovviamente molto più costose).

Le pompe Hose Carrier della grandezza 35 e 40 sono i modelli tra i più utilizzati dagli utenti di impianti di taglio ad acqua waterjet.

Particolarmente diffuse nel settore della lavorazione di marmi e materiali lapidei, le pompe Hose Carrier sono particolarmente adatte anche a trattare fanghi altamente erosivi come quelli generati dal taglio di materiali metallici dove oltre ai cristalli di sabbia erosiva si aggiunge il particolato metallico finissimo generato dal processo di taglio waterjet.

Maggiorni informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP 35

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Pompe per aspirazione e trasporto schiume

Aspirazione schiume ed addensati contenenti gas.

pompa autoadescante hcp 40 per aspirazione e trasferimento schiume ed addensatiLe schiume si generano come effetto secondario ed indesiderato negli impianti di depurazione, sebbene non siano certo un grave problema, spesso possono creare complicazioni e malfunzionamenti e costi aggiuntivi, pertanto, se non si possono proprio prevenire le schiume devono essere recuperate ed eliminate rapidamente. Nell’impianto di depurazione di una azienda operante nel settore tessile, si verificano spesso problemi di pompaggio proprio a causa delle schiume e dello strato denso che si forma sulla parte superficiale dei fanghi raccolti nella apposita vasca di tracimazione ed accumulo. La coppia di pompe sommergibili preposte alla aspirazione e l’allontanamento dei fanghi, subiscono spesso problemi di blocco o discontinuità di funzionamento proprio a causa del “tappo” generato dalla inclusione della grande quantità di aria tipicamente presente nelle schiume, questo fenomeno è sufficiente a bloccare o limitare il funzionamento della coppia di pompe.

Schiume ed addensati e limiti delle pompe sommergibili.

In ogni caso le pompe sommergibili centrifughe non riescono ovviamente ad aspirare e trasferire lo strato denso e viscoso spesso decine di centimetri che si forma sulla superficie del liquido contenuto nella vasca. Il mancato funzionamento delle pompe centrifughe provoca il totale riempimento della vasca e la conseguente ed indesiderata tracimazione di schiume e fango per tutta l’area del depuratore dove la vasca è situata.

Questo problema è stato facilmente risolto con una pompa a membrana tubolare Hose Carrier HCP 40, la cui funzione è proprio quella di aspirare ed eliminare la componente densa e schiumosa della massa fluida fine di evitare il blocco delle pompe sommergibili. Utilizzata con continuità anche se con una installazione  decisamente improvvisata, la pompa aspira con facilità le schiume i surnatanti e gli addensati che si raccolgono in prossimità della superficie del fluido. La speciale pompa peristaltica HCP 40 è insensibile alla marcia a secco, è autoadescante ed è l’unica pompa che può sviluppare un vuoto pari al 95% senza invasamento come richiesto da tutte le altre tipologie di pompe, rendendo particolarmente facile la rimozione di masse semisolide caratterizzate da grande presenza di gas, dalla superficie della vasca mediante l’introduzione del solo tubo di aspirazione in tempi rapidi e con la massima efficienza.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier 40

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Filtrazione in aspirazione fluidi delicati

Il metodo di filtrazione indiretta

pompa peristaltica per filtrazione liquidi in aspirazioneTalvolta capita che per particolari ragioni non sia possibile utilizzare un normale processo di aspirazione per il recupero di sospensioni solide in una massa liquida e si debba ricorrere alla metodologia della filtrazione liquidi in aspirazione. Le ragioni possono essere differenti, ma in particolare, in questo caso ci concentriamo sulla delicatezza e la fragilità del prodotto da recuperare, questo prodotto trattato da un nostro recente cliente, è di origine vegetale.

La struttura della sostanza è molto delicata, le esperienze condotte dal cliente in passato hanno fatto emergere diversi problemi di pompaggio con diverse pompe presenti nella disponibilità dell’azienda.

Il risultato era lo stesso, la preziosa massa solida veniva troppo deteriorata vanificando il successivo processo di lavorazione. Sottoponendoci il caso, abbiamo proposto un approccio totalmente diverso.

La soluzione al problema e la pompa adatta.

Il nostro concetto prevede di porre un filtro di separazione e recupero direttamente in aspirazione ad una nostra pompa Hose Carrier applicando di fatto la filtrazione indiretta,  in questo modo è possibile evitare qualsiasi effetto generato dal passaggio del prodotto all’interno della pompa stessa. Considerando questa possibilità, il cliente ha provveduto in breve tempo a modificare un proprio impianto di filtrazione esistente per adattarlo alla nuova situazione. La pompa HCP 20 da noi fornita ed implementata nel nuovo schema di impianto avrebbe fatto il reso. La pompa genera un vuoto continuo all’interno del filtro facendo confluire al suo interno la sostanza da separare, allontanando il liquido filtrato per altro uso. Una particolare automazione posta nel filtro prevede che raggiunto “l’intasamento” ideale del filtro, la pompa si fermi in modo da evitare effetti indesiderati alla delicata sostanza e consentendone il recupero mediante l’apertura del filtro stesso.

Il nuovo metodo di filtrazione  liquidi in aspirazione è stato un successo molto evidente, ed è stato ottenibile grazie alla piccola pompa HCP 20 che produce un vuoto elevato (fino al 95%) e non ha problemi a funzionare a secco o ad intermittenza come avviene durante la fase di adescamento e riempimento del filtro. Noi possiamo aggiungere che nessuna altra pompa può fare una cosa simile.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP 20.

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