pompe autoadescanti resistenti a particelle metalliche

Esploriamo in dettaglio il tema delle:pompe autoadescanti resistenti a particelle metalliche

pompe autoadescanti resistenti a particelle metalliche e la loro importanza nel recupero di olio esausto contaminato da particolato metallico, in particolare nelle casse dei grandi riduttori ad ingranaggi.

Pompe Autoadescanti Resistenti a Particelle Metalliche: Soluzione Innovativa per il Recupero degli Oli Esausti

Nel settore industriale moderno la gestione degli oli esausti rappresenta una sfida complessa, soprattutto quando tali fluidi sono contaminati da particelle metalliche. Questo fenomeno è particolarmente diffuso nelle casse dei grandi riduttori ad ingranaggi, strutture spesso troppo massicce o vincolate per poter essere sollevate e sottoposte a una manutenzione ordinaria. In queste situazioni, il recupero e lo smaltimento corretto dell’olio contaminato diventano operazioni più complicate: è qui entrano in gioco le pompe autoadescanti resistenti a particelle metalliche Hose Carrier.

Il Problema degli Oli Esausti Contaminati

I riduttori ad ingranaggi, utilizzati in numerose applicazioni industriali, hanno il compito di trasferire coppia attraverso componenti meccanici soggetti a costante usura. Con il tempo, l’olio lubrificante presente in grandi quantità all’interno delle casse si degrada e si contamina con particelle metalliche e materiale abrasivo derivante dall’usura dei componenti. Questa contaminazione compromette le proprietà lubrificanti dell’olio.

Le casse dei riduttori, a causa della loro struttura e della difficoltà nel sollevamento, non possono essere facilmente smontate per effettuare una manutenzione tradizionale. Di conseguenza, l’olio esausto resta confinato, miscelato a detriti e particelle che ne alterano la consistenza, rendendo il processo di estrazione particolarmente arduo.

Le Limitazioni delle Pompe “Generiche”

In risposta a questo problema, sul mercato si trovano diverse soluzioni di pompaggio. Le pompe a “generiche”, sebbene inizialmente economiche, presentano numerosi svantaggi. Queste pompe sono infatti progettate per operare con fluidi relativamente puliti e a viscosità standard; non sono in grado di gestire efficacemente la combinazione tra alta viscosità e presenza di abrasivi. In particolare, il funzionamento a secco o a intermittenza, quando si aspira olio fortemente contaminato, porta rapidamente alla formazione di occlusioni e al blocco della pompa. L’usura precoce dei componenti interni riduce la vita operativa della macchina, anche in tempi brevi.

Pompe autoadescanti resistenti a particelle metalliche ? ecco la soluzione: La Pompa Hose Carrier

Per superare questi limiti, è stata sviluppata la pompa auto-adescante di superficie tipo Hose Carrier, studiata appositamente per il recupero degli oli esausti contaminati da particolato metallico. Questa tipologia di pompa si distingue per una serie di caratteristiche uniche che la rendono particolarmente adatta ad affrontare questo problema.

1. Adescamento Rapido e a Secco Senza Invasamento

Una delle peculiarità principali della pompa Hose Carrier è la sua capacità di adescarsi rapidamente. L’operazione avviene a secco, senza necessità di invasamento preliminare. Questo permette di iniziare immediatamente il processo di aspirazione, riducendo notevolmente i tempi morti e consentendo di estrarre l’olio contaminato in maniera sicura e veloce.

2. Insensibilità alla Marcia a Secco o a Intermittenza

Al contrario delle pompe “generiche”, la pompa Hose Carrier è progettata per resistere alle condizioni di marcia a secco e a operazioni intermittenti. Quando il fluido, non affluisce in quantità costante, la pompa non subisce i danni che solitamente compromettono l’efficienza delle pompe “generiche”.

3. Resistenza all’Abrasione e all’Usura

La presenza di particelle metalliche e materiale abrasivo impone l’utilizzo di una pompa resistente all’usura. La Hose Carrier è progettata per questo scopo.

4. Capacità di Trasporto di Fluidi Viscosi con Solidi Compatti e Frangibili

Il recupero degli oli esausti non si limita alla semplice estrazione del liquido: spesso il fluido è miscelato a solidi di diversa natura. La pompa Hose Carrier è stata progettata per trasportare fluidi altamente viscosi contenenti sia particelle compatte che materiali frangibili.

5. Maggiore Efficacia nell’Aspirazione e nel Trasferimento degli Oli

Grazie alla sua elevata capacità di aspirazione, la pompa Hose Carrier garantisce un trasferimento rapido ed efficiente degli oli esausti da smaltire o rigenerare.

6. Facilità di Pulizia e Manutenzione

Una caratteristica di grande rilevanza nella gestione degli oli contaminati è la facilità di pulizia della pompa. Al termine del ciclo di lavoro, la Hose Carrier si svuota completamente, eliminando il rischio di ristagni e sedimentazioni che, nelle pompe “generiche”, possono portare a blocchi o malfunzionamenti. Questa capacità prolunga la vita utile della pompa.

7. Maggiore Versatilità Operativa

Un ulteriore vantaggio offerto dalla tecnologia Hose Carrier è la possibilità di spostare agevolmente la tubazione di aspirazione. Questa flessibilità consente agli operatori di indirizzare il prelievo nei punti di maggiore concentrazione di olio e sedimenti nei punti più critici.

8. Maggior Resa Operativa con Fluidi Abrasivi e Melme Viscose

La capacità della pompa di operare con fluidi abrasivi e melme estremamente viscose rappresenta un importante punto di forza. In condizioni operative difficili, in cui l’olio esausto assume una consistenza quasi “melmoso” a causa dell’elevato contenuto di particolato, la Hose Carrier garantisce una resa operativa superiore.

Il Modello Hose Carrier HCP 20: Eccellenza e Praticità in Campo

Tra le varie soluzioni offerte dalla gamma Hose Carrier, il modello HCP 20 si distingue per le sue caratteristiche tecniche e operative particolarmente orientate alle esigenze dei manutentori industriali. Dotata di un pratico carrello con maniglia, la HCP 20 è estremamente leggera e facile da manovrare,  ideale per essere utilizzata in spazi ristretti e in ambienti dove l’accessibilità è limitata (torri eoliche).

Questo modello riesce a prelevare il fluido in maniera sicura ed efficiente, senza incorrere nei problemi tipici delle pompe “generiche” che, operando a secco, subiscono danni irreversibili.

Vantaggi Strategici e Benefici Economici

L’adozione di pompe autoadescanti resistenti a particelle metalliche, e in particolare l’impiego del modello Hose Carrier HCP 20, offre numerosi vantaggi:

  • Riduzione dei Tempi di Fermata: La capacità di adescamento rapido e la resistenza alla marcia a secco significa che il recupero dell’olio esausto avviene in tempi brevi, riducendo i tempi di fermo macchina e garantendo continuità produttiva.
  • Minori Costi di Manutenzione: La robustezza e la resistenza all’usura dei componenti riducono la frequenza degli interventi di manutenzione, permettendo un notevole risparmio sui costi operativi a lungo termine.
  • Sicurezza Operativa: il prelevamento dei fluidi contaminati avviene in modo efficiente e pratico, garantendo un ambiente di lavoro più sicuro.
  • Sostenibilità Ambientale: Il recupero e il successivo smaltimento o rigenerazione dell’olio esausto rappresentano un importante contributo alla riduzione dell’impatto ambientale, in linea con le normative vigenti e con le crescenti richieste di responsabilità ecologica.

pompe autoadescanti resistenti a particelle metalliche hose carrier, la soluzione sicura.

L’utilizzo di pompe autoadescanti resistenti a particelle metalliche come quelle offerte dalle pompe Hose Carrier rappresenta un notevole passo avanti nella gestione dei fluidi industriali difficili.

Le pompe “generiche”, sebbene possano sembrare una soluzione inizialmente più economica, si rivelano inadeguate quando si tratta di gestire fluidi ad alta viscosità e carichi di particolato metallico. I frequenti problemi di blocco, l’occlusione e l’usura precoce sono rischi non trascurabili che, nel tempo, si traducono in ulteriori costi e interruzioni operative. In questo scenario, la pompa Hose Carrier, e in particolare il modello HCP 20, si impone come la scelta ideale.

In definitiva, le pompe autoadescanti resistenti a particelle metalliche rappresentano una risposta efficace alle esigenze di recupero degli oli esausti contaminati. La loro capacità di affrontare fluidi altamente viscosi e abrasivi, unite alla facilità di manutenzione e all’elevata sicurezza operativa, le rendono strumenti indispensabili per qualsiasi impianto industriale che miri a garantire efficienza, affidabilità e sostenibilità.

L’innovazione tecnologica rappresentata dalle pompe Hose Carrier, infatti, non solo consente di superare le limitazioni delle pompe “generiche”, ma offre anche un notevole vantaggio competitivo in termini di costi operativi e di sicurezza.

Il modello Hose Carrier HCP 20, con la sua versatilità, robustezza e facilità d’uso, rappresenta una soluzione ideale per operare in condizioni estreme.

Ulteriori informazioni sulla pompa Hose Carrier HCP 20 

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Pompe per olio esaurito.

Aspirazione olio esausto e fortemente contaminato.

Pompe per olio esaurito, qualche precisazione. Pompe per olio esaurito Hose CarrierUn classico campo di impiego delle pompe Hose Carrier in ambito meccanico e siderurgico, consiste nel recupero ed il trasferimento di olio esausto contaminato. Apparentemente sembra una operazione facile effettuabile con qualsiasi tipo di pompe. In effetti il mercato offre apparentemente molti tipi di pompe per olio esaurito destinate allo scopo, la maggior parte sono progettate per il trasferimento di oli e lubrificanti freschi di fabbrica, nel novero di tali prodotti vi sono le pompe ad ingranaggi, a girante flessibile, a stantuffo, in genere questi prodotti vengono proposti dai produttori di lubrificanti stessi ed in larga parte da rivenditori online o produttori di materiale ed attrezzature da autofficina.

Problemi tipici delle pompe per olio esaurito “generiche”.

In massima parte, tali pompe hanno funzionalità più o meno accettabili nei limiti dell’impiego progettuale. Esistono poi pompe di maggiore efficienza destinate ad altri impieghi più intensivi, utilizzate anche come pompe per recupero di olio esaurito, Tra queste troviamo tipicamente le pompe a membrana pneumatiche o elettriche.

Poi ci sono i problemi veri dei quali occuparsi, e sono e comuni a migliaia di grandi aziende metalmeccaniche, ovvero grandi quantitativi di oli e lubrificanti vari, fortemente contaminati da particolato metallico abrasivo, con tendenza a formare addensati e agglomerati. Questi lubrificanti contaminati sono prodotti nella notevole misura di alcune migliaia dei litri ogni anno.

Per il recupero di oli in queste condizioni, tutte le pompe normalmente indicate per tale scopo, semplicemente non lo sono. Alla prova dei fatti non aspirano o non abbastanza, si danneggiano rapidamente, si bloccano in presenza di agglomerati densi che è ovvi mente si formano in qualsiasi lubrificante esausto. Non resistono alla abrasione meccanica derivante dalla morchia in sospensione nel fluido.

Nel tentativo di aspirare e trasferire queste notevoli quantità di prodotti complessi, ci si sottopone a grandi disagi, faticosi tentativi e apprezzabili spese in prodotti inutili o poco efficaci, e perdita di gran tempo.

Noi, negli abbiamo fornito le nostre pompe per olio esaurito Hose Carrier a molte tra le più importanti aziende metalmeccaniche in vari settori. Sostanzialmente tutte le macchine hanno lo stesso scopo, aspirare e trasferire olio esaurito a migliaia di litri per l’opportuno recupero.

Perché le pompe per olio esaurito Hose Carrier sono superiori.

  1. Sono in grado di sviluppare un vuoto molto più alto di qualsiasi altro tipo di pompa, questo consente l’aspirazione di fluidi con maggiore viscosità.
  2. Sono reversibili in linea, pertanto un possibile blocco della aspirazione può essere generalmente risolto con la contro rotazione, ovvero la inversione del flusso per liberare nuovamente la linea di aspirazione.
  3. Le Hose Carrier sono effettivamente considerabili come pompe per olio esaurito, in quanto resistono perfettamente anche alla abrasione generata dal lubrificante fortemente contaminato da particolato metallico.
  4. Non subiscono danni per funzionamento a vuoto o discontinuo, non richiedono quindi un controllo assiduo di un operatore in caso di funzionamento a secco, causa principale della rottura per altri tipo di pompe.

Per queste semplici ma importanti caratteristiche, le pompe Hose Carrier si sono affermate negli anni nell’industria metalmeccanica per il recupero di olio esausto. In particolare il modello HCP 25 che per dimensioni e prestazioni, rappresenta una scelta molto comune nei servizi di manutenzione generale.

Maggiori informazioni sulla pompa : Hose Carrier HCP 25